Souvenir. Tornare alla mente

Mostra personale di Beatrice Pasquali
A cura di Angela Madesani
04.03. – 06.05.2023

La mostra di Beatrice Pasquali sovverte il cliché del souvenir, trasformandolo in un oggetto raro a cui affezionarsi e di cui avere cura, attraverso un galleggiamento nella memoria, come le scatole del ricordo o i pendenti di corallo fatti indossare ai bambini per scongiurare il maligno o per favorirne la dentizione. Le opere esposte prendono corpo dalla suggestione dell’opera dello scrittore francese Georges Perec Je me souviens, Mi ricordo in cui la carrellata compilatoria di ricordi rientra in un repertorio privatissimo e, insieme, ordinario. Una lunga veduta dipinta nella grande parete continua della galleria fa capo a un'unica linea d'orizzonte sentimentale, lungo la quale non è raro intercettare piccole apparizioni di rapaci o di voli di aironi, in cui il richiamo è a certa cinematografia pasoliniana. Appositamente realizzati sono anche due oblò dipinti su vetro che rimandano ai vetri da proiezioni con lanterne magiche e al tempo stesso a certe iconografie del favolista Lafontaine. Il mondo della fabula è presente anche nella tavola ispirata a Chichibio cuoco e la gru, una novella del Boccaccio.